Che le gravi manifestazioni e le morti in corso di infezione da SARS-Cov2 siano prodotte per sua causa diretta (evento rarissimo) oppure per complicazioni legate a predisposizione metabolica-immunitaria del soggetto (evento frequentissimo, anche nei giovani) poco ci importa: sta di fatto che questa pandemia ha ripreso a far molta paura. Le norme governative emanate sono sensate e meritevoli di rispetto, ma il singolo cittadino può permettersi di fare qualcosa in più.

Ad esempio, seguire una dieta ad alto tenore di antiossidanti rende l’organismo più resistente alle infezioni di qualunque genere: frutta e verdura fresche dovrebbero costituire la base dell’alimentazione, sempre e non soltanto durante le pandemie! Al contrario i dolciumi e le farine “doppio zero”, le carni soprattutto di quadrupedi sia lavorate (come i salumi) sia fresche (come la classica bistecca), gli alcolici, sono tutti elementi che impoveriscono le difese e andrebbero consumati in misura ristretta, privilegiando le farine integrali, i legumi, i frutti oleosi come noci e simili.

La regolare attività fisica migliora i parametri respiratori e permette una più efficace “auto-pulizia” delle vie aeree. Già si è parlato del lavaggio di gola e naso (LEGGI QUI) come misura preventiva. Certo, occorre garantire a se stessi (e quindi agli altri) la costanza del lavaggio (da ripetere ogni 2-3 ore) perché i virus che colpiscono le alte vie respiratorie stazionano nella parte profonda delle cavità nasali e nella gola prima di riuscire a superare le difese della mucosa; quindi la loro rimozione meccanica sarebbe virtualmente in grado di abbattere a zero il rischio di contagio. Questa pratica semplice, innocua, a costo zero, sta ricevendo consensi scientifici.

Da articoli recenti si evince che il SARS-Cov2 ristagna nel rinofaringe in alta quantità, e che il lavaggio nasale è sicuro ed efficace: l’acqua salata ha un potere antivirale dimostrato.

Mario Frusi, Noosoma di Cuneo

Bibliografia

www.thelancet.com/infection Published online March 23, 2020 Leggi QUI)

International Journal of Immunopathology and Pharmacology Leggi 
QUI)

Hypertonic saline nasal irrigation and gargling should be considered as a treatment option for COVID-19. Sandeep Ramalingam, Catriona Graham, Jenny Dove, Lynn Morrice, and Aziz Sheikh)