Project Description

Per dimagrire… non bisogna mangiare equilibrato!
Sembrerebbe una banale provocazione ma risponde a una verità biologica: i risultati più rapidi e sicuri si ottengono attraverso un modo di nutrirsi che in condizioni di benessere NON va utilizzato. Innescare la “chetosi” (il cui unico effetto collaterale significativo è l’alito di bambino in crisi di acetone) permette il consumo di tessuto adiposo secondo parametri di velocità e efficacia assolutamente non ottenibili con nessun altro sistema, garantendo nel contempo buonumore, forze fisiche (può essere necessario addizionare la dieta con una modesta quantità di potassio e magnesio), senso di sazietà.
Rispetto alle diete chetogeniche basate su carni e pesce in quantità, il preparato che utilizziamo
-non comporta rialzo di acido urico nel sangue né acidosi metabolica;
-agisce più rapidamente grazie alla presenza dei cosiddetti aminoacidi chetogenici;
-è più digeribile grazie a una serie di enzimi;
-per l’affaticamento a cui sottopone il tubo digerente è molto vicino a uno stato di digiuno;
-garantisce il tono del tessuto sottocutaneo senz’appesantire l’organismo con impegnative operazioni di digestione;
-è consumabile anche da vegetariani e vegani perché le proteine da cui è ricavato (latte e soia) sono “lisate” al punto che si tratta ormai di semplici gruppi di aminoacidi, del tutto indifferenziati.

Certo non è sufficiente perdere peso, quando sia in eccesso, anche perché quasi sempre l’organismo si ritrova nella necessità di acquisirne dell’altro subito dopo, secondo il perverso modello “a fisarmonica”: Noosoma mira a ristabilire l’armonia biologica in modo che il circolo vizioso dimagramento-reingrassamento risulti interrotto dall’acquisita consapevolezza alimentare.
mario